Il diario alimentare esprime un'”alleanza terapeutica”, dove il paziente è il vero protagonista. È uno strumento utile per l’automonitoraggio degli introiti alimentari e delle circostanze entro cui avviene l’atto alimentare. Permette al paziente di tenere a mente e per iscritto non solo il consumo giornaliero degli alimenti, ma anche sensazioni e pensieri. Al tempo stesso è utile anche al professionista per correggere eventuali errori di cui spesso il soggetto stesso non ne è consapevole e che possono influenzare l’andamento del percorso nutrizionale.
Istruzioni per la compilazione
- Indicare i consumi alimentari da 3 a 7 giorni
- Compilare il diario subito dopo o simultaneamente al consumo del pasto (per evitare dimenticanze) indicando anche ora e luogo
- Riportare tutti gli alimenti e tutte le bevande
- Specificare il tipo di alimento consumato (es. latte scremato, p.s. o intero, pane integrale, di segale, prodotti confezionati)
- Indicare il peso degli alimenti consumati avvalendosi di bilancia o stime
- Riportare eventuali farmaci o integratori assunti
- Riportare eventuali sensazioni (es. gonfiore, prurito dopo il consumo di certi alimenti, stati d’animo etc..)